Kliché è tornato
Cosa significa, oggi, fare informazione al Sud?
Potrei dirvi cosa significa per i tanti, quelli che contano le copie di giornali vendute e non si preoccupano più di tanto se c’è qualcosa di più. Basta un numero a fare una notizia, tante volte, troppe volte.
Kliché è da sempre il giornale che fa la differenza: non insegue il gossip esasperato, non sceglie per la prima pagina un coltello insanguinato. Kliché viaggia su un vagone differente di un treno che troppo spesso rimane fermo alle stazioni e viene superato da quelli più veloci, imponenti, immediati, quelli che portano cattive notizie ed esclusive negative in cui potersi annegare e piangere.
Ma l’ambizione di Kliché è paziente e tenace, forte e motivata. Trova la sua forza in uno sguardo che non può permettersi di spegnersi perché allora rimarrebbe solo il brutto e il male a far notizia e non si renderebbe giustizia a chi in questa terra ci crede, questa terra la ama, questa terra ha deciso di viverla. E a chi questa terra la rimpiange ogni giorno, lontano per i più svariati motivi.
Kliché continua a essere il giornale di chi vuole scoprire in cosa credere: che il Sud sia tutto negativo o che ci sia in realtà un po’ di tutto. Kliché sceglie ancora di essere il giornale di chi vuole il punto di vista anche su aspetti culturali, non propagandistici. Perché la cultura non ha colore politico, ma non è certo in bianco e nero!
Continuiamo con coraggio a credere nel nostro progetto, nella nostra realtà e nel nostro lavoro. Con orgoglio.
Benvenuti nel nuovo sito di Kliché!