La storia vera dell’autore la cui infanzia è passata dentro e fuori dagli ospedali, tra inciampi e meraviglia, fino a portarlo alla scrittura per ragazzi
Un libro che apre il cuore alla speranza e alla positività per tutti coloro che, piccoli e grandi, sono alla ricerca della loro dimensione nel mondo. Si legge a partire dagli otto anni, ma il contenuto è profondo ed adeguato ad ogni momento della vita.
Michele nasce il 7 gennaio 1984. I suoi genitori non vedono l’ora di conoscerlo, di prenderlo in braccio, di portarlo a casa. Ma quando lo vedono per la prima volta restano… stupiti! Sulla schiena il piccolo ha un neo gigante a forma di mantello, proprio come quello dei supereroi. Iniziano così mille avventure, dentro e fuori dagli ospedali, con medici, sale operatorie e infiniti rotoli di garze.
«Il mio piccolo corpo sembrava una cartina
geografica. La pelle bianca era il mare, e il
grande neo un continente. E poi avevo tante,
tantissime isole. Ero un mappamondo!»
Con ironia e leggerezza Michele oggi ci racconta la sua vita a pois, svelandoci le tante emozioni che ha vissuto e descrivendo tutti quei grandi che lo hanno aiutato quando lui era piccolo. Che gli sono stati accanto, con coraggio, sensibilità e allegria. E che gli hanno dato la spinta a diventare la persona che è oggi, uno scrittore attento alla bellezza di tutti i segni particolari e amico dei bambini, a cui non smette di raccontare storie.