Di Gerardo Fortino
Cosa è l’arte? È una di quelle domande che prima o poi forse qualche individuo si pone; è una delle domande dal carattere fortemente filosofico poiché è un po’ come chiedersi cosa è la vita. Una domanda che spazia in un oceano di infinite risposte, intime, personali e mai univoche.
George Bernard Shaw disse: “Si usa uno specchio di vetro per guardare il viso e si usano le opere d’arte per guardare la propria anima”. Generalmente niente è solo un quadro, una melodia o una fotografia, se osservata nel mondo giusto al di là di quello che rappresenta ci si scoprono sempre visioni del mondo, ossessioni, manifestazioni dell’inconscio. L’arte da sempre è stata la sferzata di vita che ha spinto persone comuni a rompere le barriere della monotonia, del quotidiano e della staticità della società affinché a osservare non siano solo gli occhi o la razionalità, bensì l’anima e quell’angolo del nostro essere chiamato “Immaginazione”
Venerdì 23 marzo presso le stanze dell’OFFEN un’estemporanea pittorica di Valentina Aloe guidata dalle note di Daniele Fabio in anteprima del suo album “Mondi Interni”. Una notte targata “ONDE SONORE SU TELA – Action Panting Concert”. Daniele classe 84 afferma che l’uomo è un sistema complesso e tutto ciò che plasma e arricchisce il nostro animo proviene da direzioni diverse, così come l’opera visiva viene percepita dallo sguardo e dall’anima, la musica viene assimilata dal nostro spirito in un mondo che non può più viverne senza. La musica può di fatto curare ogni male. Il suo album è un suo diario di bordo attraverso le sue esperienze di vita che lo hanno condotto ad assimilare più generi musicali spaziando tra il jazz, il rock, la musica popolare, il flamenco e note spagnoleggianti, in sintesi un percorso professionale e personale che Daniele ha vissuto nella sua carriera. Ha collaborato con compagnie teatrali e artisti di vario genere, tra cui Carmine Caruso, ballerino professionista e vincitore di molti riconoscimenti a new York. Ha deciso di avventurarsi con la pittrice Valentina Aloe a causa di una coincidenza che può essere quasi dettata dal fato. Valentina, pittrice dal 2016 con le sue pennellate cerca di trovare uno stimolo, una riflessione, un dubbio, in sintesi una sferzata di sentimento agli occhi dell’osservatore, titubanti ma potenti le sue pennellate guidate dalle note di Daniele gli hanno permesso di dare voce ai suoi più reconditi pensieri, un’artista che ha fatto della sua passione il suo lavoro, il suo mondo, la sua ancora di salvezza nonché la sua vita.
Perciò alla domanda cosa è l’arte? Possiamo affermare che al di là della sua standardizzazione e mercificazione nell’attuale mercato, l’arte può essere quello strumento con cui più persone possano toccare la propria anima affinché il risultato sia un grande capolavoro di emozioni che coinvolge l’osservatore a far parte di quelle pennellate e melodie che lo renderanno protagonista di qualcosa di intenso.
