New Trolls, Camaleonti, Don Backy in un concerto-raduno tutto da ballare, un drive in vintage con proiezioni targate 1968 e ancora tantissimi artisti ad animare il centro storico della città toscana per rivivere i giorni in cui nacque la manifestazione
Pantaloni a zampa di elefante, minigonne e camice con fantasie floreali. Frugate nei vecchi armadi di casa e preparatevi a indossare veri capi vintage. Poi venite ad Arezzo, dove per 3 giorni si torna indietro nel tempo con “Back to ‘68”, una grande festa a tema che nasce per celebrare il cinquantesimo compleanno della Fiera Antiquaria.
Era il 2 giugno 1968 quando grazie a un’intuizione di Ivan Bruschi venne allestita, per la prima volta, la grande mostra mercato a cielo aperto che, ispirata a Portobello di Londra e al Mercato delle Pulci di Parigi, portava nel cuore di Piazza Grande nuova linfa culturale.
Attratti dalle bancarelle, ad Arezzo iniziarono ad arrivare tanti personaggi illustri, incuriositi da quello che sarebbe diventato uno degli appuntamenti più internazionali d’Italia.
Da allora, ininterrottamente ogni prima domenica del mese e il sabato precedente, la Fiera Antiquaria di Arezzo “occupa” il meraviglioso centro storico, offrendo a visitatori di tutto il mondo, una grande varietà di oggetti che sono il vero patrimonio della nostra identità.
Come consuetudine, anche nell’edizione del cinquantenario, su quasi 300 banchi un piccolo esercito di espositori tornerà a proporre oggetti d’arte, mobili, gioielli e bijoux, libri e stampe antiche, strumenti scientifici e musicali, giocattoli, ogni tipo di collezionismo compreso un vasto assortimento di modernariato, vintage e artigianato di qualità.
E per festeggiare un compleanno tanto importante l’intera città toscana si mobilita con “Back to ‘68”, un vero e proprio cartellone di eventi che come una macchina del tempo farà rivivere le atmosfere di quell’anno.