
di Luca Meringolo
L’ultimo calciomercato ha regalato un incredibile colpo di scena sull’asse Milano-Torino, il Milan ha preso Higuain e Caldara dalla Juventus, mentre dopo un anno, Leonardo Bonucci torna alla squadra che lo ha reso famoso, la Juventus. Ma questi non sono gli unici calciatori protagonisti di questa vicenda, nel corso degli anni è capitato molte volte che alcuni avessero giocato sia nel Milan e sia nella Juventus, uno dei primi fu Giuseppe Meazza, ricordato ancora oggi per essere stato bandiera dell’Inter negli ultimi anni di carriera. Meazza giocò sia nel Milan (dal 1940 al 1942) e anche nella Juventus (1942/43). Nell’estate del 1962 venne realizzato lo scambio tra Bruno Mora e Sandro Salvadore, il primo finisce al Milan, il secondo alla Juventus, scambio che alla lunga renderà contente entrambe le società. Dopo essere stato protagonista al Milan per 7 stagioni Josè Altafini (245 partite e 161 gol più la vittoria di 2 Scudetti e della prima Coppa dei Campioni) dopo 7 anni al Napoli passò alla Juventus dove, soprattutto da subentrante, contribuì in maniera netta a 2 scudetti della vecchia signora negli anni 70 (1973 e 1975). L’estate del 1976 passò alla storia per lo scambio tra Milan e Juventus in cui furono coinvolti Fabio Capello (successivamente grande allenatore di entrambe le squadre) e Romeo Benetti (già precedentemente giocatore della Juventus, quindi per lui si trattò di un ritorno), il primo in fase calante contribuì comunque con la sua esperienza alla causa rossonera, il secondo invece fu autore di 3 grandi stagioni con la maglia bianconera, che quell’anno accolse il primo doppio ex in panchina, Giovanni Trapattoni, grande giocatore al Milan (breve parentesi da allenatore con il diavolo) e grande allenatore della Juventus con la quale conquistò 14 trofei. Dopo essere stato grande protagonista nella Juventus e nell’Italia campione del mondo del 1982 Paolo Rossi nell’estate del 1985 passa al Milan voluto dal presidente Farina. La sua presenza non lascerà tracce, anche se si ricorda una sua doppietta in un derby pareggiato per 2-2. Gli anni 80 sono caratterizzati dal bomber gira mondo Aldo Serena, protagonista addirittura con le maglie di Inter, Torino, Juventus e Milan. Altro grande bomber è Pietro Paolo Virdis, giovane inespresso alla Juventus, capace di affermarsi al Milan nella grande squadra di Arrigo Sacchi. Negli anni 90 si alternano sulle 2 sponde il divin Codino Roberto Baggio (protagonista con Milan e Juventus), lo zar Pietro VIERCHOWOD, il pitbull Edgar DAVIDS (questi ultimi opachi al Milan e efficaci in maglia bianconera) e Paolo Di Canio (si ricordano di lui buone stagioni, ma mai da protagonista assoluto). All’inizio degli anni 2000 altro famoso doppio ex però in panchina è Carlo Ancelotti, passato da eterno secondo alla Juventus ad uno dei più grandi allenatori della storia del Milan e non solo con 3 Champions League (due delle quali proprio da allenatore del diavolo). Anche Vierà e Vieri hanno giocato con entrambe le maglie ma fecero bene soprattutto con quella bianconera (il primo al Milan troppo giovane, il secondo a fine carriera). Altro ex sicuramente di lusso è Filippo Inzaghi, già grande protagonista con la Juventus (165 partite e 89 gol in bianconero, più uno scudetto) al Milan fece addirittura meglio (dieci trofei, tra cui 2 Champions League, 300 presenze e 126 con la maglia numero 9 del diavolo). Con alterne fortune da ricordare anche come allenatore Alberto Zaccheroni (scudetto al Milan e 7 posto alla Juventus), Borriello (trofei con entrambe ma mai da protagonista, Matri, Aquilani, Legrottaglie, Emerson lo stesso Abbiati, grande protagonista con entrambe le maglie. Gli ex eccellenti degli ultimi anni sono senza dubbio in panchina Massimiliano Allegri(1 scudetto con il Milan e 4 Scudetti e 4 Coppe Italia con la Juventus), Zambrotta (grande protagonista con la Juventus, ma anche al Milan si fece apprezzare anche se in fase calante). Il bomber giramondo Zlatan Ibrahimovic, stella indiscussa sia della Juventus, dell’Inter e del Milan, ma soprattutto Andrea Pirlo che, dopo aver scritto la storia del Milan per 10 anni, nel 2011 passa alla Juventus e contribuisce da attore protagonista alle vittorie bianconere con la stessa classe che aveva caratterizzato il suo periodo al Milan. Negli ultimi anni si parla di Storari (eterno secondo in entrambe le squadre) di De Sciglio e di Leonardo Bonucci, insomma due squadre da sempre rivali ma che hanno condiviso grandi fuoriclasse, come dire che la classe non ha maglia.