Gerardo Fortino Fotoreporter
Sabato 31 marzo ho assistito al Secret Concert preparato da Flat Music di Ilaria Di Leva, 32 anni, esperta in comunicazione web. Rientrata da Torino ha deciso di scommettere in Calabria un nuovo modo di fare spettacolo. Sono concerti segreti in case private al quale si può accedere solo con una parola d’ordine data al momento della prenotazione.
Tutto iniziò da Ilaria e Fabrizio Rizzuti, suo coinquilino che dopo aver scommesso nella loro abitazione, in una prova generale capirono che poteva diventare qualcosa di più, creando eventi a tema grazie a una programmazione mirata.
Nasce Flat Music (FM): Ilaria Di Leva, Fabrizio Rizzuti, Raffaele Gaudio, Marialuigia Calomino, Francesco Cristiano e Maria Grandinetti. Sei nomi, sei voci, sei menti di ragazzi che hanno voluto offrire le loro competenze e capacità professionali a un’arte più intima, abbattendo le barriere del palcoscenico e dei piedistalli sociali che hanno in parte mercificato il mestiere dell’artista.
Nell’attutale mercato italico dell’arte che ha coinvolto “professionisti” a speculare sulle capacità di giovani ragazzi che hanno bisogno di trovare la propria dimensione nel mondo, FM nella sua intimità può abbattere le improvvisazioni di PADRONI che in cambio di troppo denaro offrono spazio ad artisti di vario genere. Padroni “Curatori”, “Galleristi” e “Critici” che negli anni hanno creato un business notevole senza mai contribuire alla crescita concreta dell’artista.
L’arte nella sua genuinità può offrire emozioni strabilianti. Sabato 31 marzo in un’abitazione di Quattromiglia alle 19:30 il padrone di casa Granata Ciò Ciò ha deciso di aprire le porte al team FM, al musicista Daniele Fabio e alla pittrice Valentina Aloe. Daniele nella presentazione del suo primo album “Mondi Interni” e Valentina Aloe i cui dipinti a olio hanno conferito colore, dimensione e trasporto emotivo agli occhi del pubblico. Per Daniele tutto ciò fa parte di una cooperazione, in altre parole l’aiutarsi al fine di raggiungere un obiettivo comune, in breve, la diffusione dell’arte. FM del resto che non ha sovvenzioni governative o sostentamenti da aziende, chiede un piccolo contributo al pubblico affinché possa continuare la sua attività, offrendo anche un rimborso spese ai musicisti e l’occasione di vendere le opere dell’artista, poiché gli ospiti non sono selezionati, bensì fanno parte di quel mondo curioso e puro che cerca ancora rifugio nell’emozione di giovani talenti che urlano al mondo.
Un’occasione di incontrare nuove persone che raramente avrei conosciuto altrove, un’occasione di creare nuove relazioni e di accrescere le tue idee e il tuo bagaglio culturale. Tutti possono contribuire offrendo il proprio spazio, la propria arte o le proprie capacità, non resta che contattare il team dalla loro Pagina Facebook e lasciarsi trasportare dalla genuinità di fare qualcosa di intimo ma potente.