Si è tenuta il 15, presso la sala dello University Club dell’università di Arcavacata la cerimonia per il conferimento della laurea honoris causa a Ronald Fagin da parte del Dimes. Un riconoscimento che premia da parte dell’Unical la carriera del matematico e informatico statunitense, già costellata di successi: attualmente egli ricopre la più alta carica in ambito tecnico presso l’IBM, la IBM Fellow, ha all’attivo un percorso scientifico che gli è valso il premio ACM SIGMOD Edgar F. Codd Innovations e ha ricevuto da parte di prestigiosi enti di ricerca numerosi riconoscimenti per la sua carriera professionale. Fagin, d’altronde è noto a livello mondiale per i suoi lavori e gli studi risolutivi nella teoria delle basi di dati, dei modelli finiti e per il “ragionamento sulla conoscenza”. In ambito informatico i lavori scientifici e gli studi che portano il nome di Fagin hanno contribuito in maniera decisiva a definire i fondamenti teorici dell’integrazione e scambio di dati e a fornire diversi strumenti noti come “Fagin games” e “Ajtai-Fagin games” per dimostrare i risultati di impossibilità di espressione nella logica. Tanti i temi e gli ambiti a cui Fagin ha contribuito nel suo lungo percorso di studio, ricerca e lavoro offrendo al settore di riferimento un apporto significativo. È il caso del teorema che viene ormai identificato con il suo stesso nome nel quale lo studioso ha messo in relazione problema decisionale e ordine esistenziale, un’intuizione che ha contribuito a fondare l’area di teoria dei modelli finiti e della complessità computazionale su cui stanno approfondendo i loro studi tantissimi altri scienziati. Una vita dedicata alla matematica e all’informatica che gli è valsa numerose soddisfazioni sia nel lavoro che come studioso che approfondisce, valuta e sperimenta nuove possibilità. In veste di ricercatore, tra le sue opere di ricerca emergono quattro articoli scientifici di cui è coautore che hanno ricevuto il maggiore riconoscimento del settore, il Best Paper Award e altri tre che sono stati insigniti del Test of Time Award. Il nome di Ronald Fagin aleggiava all’Unical già da alcuni mesi, ed infatti è stato nella prima delibera del 2017 che il consiglio di dipartimento di ingegneria informatica, modellistica, elettronica e sistemistica ha valutato e approvato all’unanimità l’idea di insignire lo studioso del riconoscimento più alto nella realtà universitaria. In apertura della cerimonia sono previsti i saluti del rettore Crisci, la parola passerà, poi, al professore Sergio Greco, direttore del Dimes che introdurrà l’ospite ed esprimerà a nome di tutto il dipartimento le motivazioni del riconoscimento. La laudatio del candidato sarà ad opera di Luigi Palopoli, docente ordinario di sistemi di elaborazione delle informazioni. A questo punto gli studenti e coloro che vorranno assistere alla premiazione avranno modo di ascoltare la lectio magistralis tenuta dall’illustre ospite, anche membro dell’accademia nazionale di ingegneria americana e dell’accademia americana delle arti e delle scienze. Una laurea honoris causa è un titolo accademico straordinario, assegnato ad un individuo come riconoscimento alla propria esperienza e conclamata competenza in un determinato campo del sapere e l’idea di insignire Fagin è legata al desiderio di portare sul territorio uno studioso di fama internazionale, farlo conoscere anche a chi non è del settore e, al tempo stesso, offrire agli studenti un modello da seguire, per quanto possibile.
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