Ha origini argentine e un talento fuori dal comune Nicolas Retrivi, romano d’adozione, è a Cosenza per una mostra davvero molto affascinante. Sue le opere esposte presso la Galleria Le Muse, in piazza Santa Teresa a Cosenza e tutte dedicate alla città in cui ha scelto di vivere per amore, Roma.
Uno dei quadri più interessanti è quello legato alla fontana di Trevi. Che Roma sia la città eterna è assolutamente fuor di dubbio, ma grazie al maestro Retrivi possiamo dire ancora di più: Roma è eterna nella sua contemporaneità. Così all’ombra della Fontana di Trevi si incrociano un furbo Totò che vende l’opera all’ignaro turista, la ragazza in abiti moderni che lancia la monetina facendosi immortalare da un amico con lo smartphone e una coppia di innamorati. Sopra la scena un cielo caratterizzato da nuvole bianche e le scie di due aerei.
“L’idea di inserire un personaggio come Totò nel contesto è qualcosa che intendo sviluppare: ho in mente altri personaggi tipicamente italiani che potrebbero ben rientrare nelle scene di questa Roma, antica, ma contemporanea – si racconta Nicolas Retrivi – l’essenza dell’italianità, soprattutto per chi guarda il Bel Paese con gli occhi dello straniero e sa cogliere quanto di magico c’è e chi c’è nato non sa vedere”.
L’arte per Nicolas sembra un gioco: abile ritrattista ha ripreso le opere e i vicoli della capitale rendendo protagoniste le persone che le animano giorno e notte, con le loro caratterizzazioni semplici: il sorriso del barista, i dispetti allegri di un monello che fa schizzare l’acqua da uno zampillo, gli artisti di strada: dal cantante lirico ai suonatori.
Un viaggio a Roma nella città dei Bruzi, questo ci regala Myriam Peluso, presidente dell’associazione culturale “Le muse Arte” che ha invitato il maestro Retrivi qui e che, con orgoglio guarda le opere esposte, scorgendo piccole novità in ogni quadro ogni volta.